Dal
portavoce AVae-m Michele Fabiani questo comunicato:
(27-11-2006)
Ribadiamo l'estrama importanza della manifestazione del
28
novembre alle 15 a Roma davanti Montecitorio. A confermarlo
è il timore
dei carnefici nei confronti di questa
iniziativa.
E'un dato evidente
che più ci si avvicina alla verità,
più sporchi sono i mezzi utilizzati dal
regime per
nasconderla. Il blocco della stampa di fronte allo
sciopero
della fame di Dorigo, l'intensificarsi della tortura verso
alcune
vittime, lo stesso atteggiamento della polizia che
dichiara di non
riconoscere come motivazione valida per una
manifestazione le torture provate
da lastre e da illustri
ammissioni (si pensi a Clinton, ma anche a Rappetto
e
Dinunzio) ne sono prova.
Contro tutti i loro tentativi il 28
novembre comunque saremo
in piazza a manifestare per la battaglia eroica di
Paolo
Dorigo. Sarà però anche una straordinaria occasione per
incontrare
le vittime.
Questo, a grandi linee, il programma della
manifestazione:
-Alle 15 il saluto dei compagni solidali e gli
interventi
politici dei gruppi che aderiscono all'iniziativa. Pressione
su
politici e passanti sullo sciopero della fame e in
generale sulla lotta di
Paolo Dorigo, diffusione di
materiali informativi e riepilogo della vicenda
gidiziaria,
carceraria e torturatoria di Dorigo.
-Dalle 16 ci sarà
l'incontro con le vittime, ascolteremo i
loro interventi e visioneremo le
loro documentazioni. In
particolare, saranno presenti sicuramente:
*Maurizio Bassetti, ex economo proprio di Montecitorio
oggetto di tortura
tecnologica con ultrasuoni dopo le sue
denunce sulle truffe nel
palazzo.
*E.C., vittima di controllo mentale che
ha
prodotto molta documentazione su quanto le accade e ha anche
un proprio
sito internet.
*T.G. vittima di controllo mentale, ha individuato almeno
2
elttrodi vicino all'osso temporale sinistro, ma ancora
senza
refertazione.
*M.G. che da più di 10 anni effettua ricerche su
quanto le
accade, ha pubblicato una lastra in cui si vede un
oggetto
estraneo nell'orecchio sinistro
*M.P., donna con passato
transessuale, vittima di controllo
mentale e di moltissimi altri abusi
probabilmente per i
propri orientamenti sessuali.
*Probabilmente altre
vittime cercheranno di raggiungere
Roma, ma non hanno ancora la certezza.
- Infine ci sarà spazio per interventi di chiunque voglia
prendere la
parola, sia dei compagni che manifestano sia da
parte dei passanti, per
esprimere la propria opinione o
magari chiedere spegazioni e delucidazioni
dalle vittime.
Chiaramente l'orario non è qualcosa di rigidamente
formale
e può essere modificato in base alle esigenze dei
manifestanti e
alle condizioni materiali del momento.
L'appuntamento è alle 15, PUNTUALI (o
preferibilmente con
qualche minuto di anticipo per organizzare la piazza),
in
Piazza Montecitorio tra via Colonna Antonina e l'Obelisco.
per
info 348-4727342(michele)