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ESPOSIZIONE NEL 4° CAMPING DEI RED BLOCK

A PATTI (ME) LUGLIO 2005

 

Versione 2, completa, foto di Francesco

 

 

Uno scorcio sullo stile espositivo adottato

 

Opera “Lo sfregio”, 1991, venduta, il ricavato è andato per le attività del Soccorso rosso proletario

 

Le altre opere esposte, che sono ora in esposizione nei centri sociali antagonisti di questo paese:

 

opera “Sospensione” n.1, 1990, olio su tela a losanga

 

opera “Memoria” n.2, 1992, tecnica mista su tela, due opere di questa serie sono state esposte alla mostra 125 prigionieri politici del mondo per Mumia Abu Jamal a Saarbrucken, e poi in Spagna, Sudafrica e USA, sono state vendute e il ricavato è andato alla campagna per Mumia Abu Jamal

 

opera “Contro/corrente” n.II/89, 1992

 

opera “Controcorrente” n.II/103, 1993, invero è a losanga

 

 

opera “Stella” della serie “Colore Libero”, dipinta nel 1998 nel carcere di Opera, esposta a Bruxelles alla GIRP 1998

 

opera “Non ci riusciranno mai” dipinta nel 1993 subito dopo l’assalto reazionario alla Casa Bianca di Mosca occupata dai parlamentari russi, donata a proletari comunisti per il nuovo quotidiano

 

Questo cartone e i due successivi sono stati dipinti nel 1989 subito dopo l’assalto armato stragista revisionista cinese ai Comitati Operai e studenteschi riuniti in Piazza Tienanmen

 

continuiamo …

un autoritratto disegnato a Biella sez.Eiv all’inizio di agosto 2001, subito dopo le Giornate di Genova

 

continuiamo:

questo bozzetto “Studio sulle terre” n.1 è stato disegnato nel l’ottobre 1988 quando mi trovavo agli arresti domiciliari dopo la fine dell’ “istruttoria”  Mastelloni-Dalla Costa ter

e fa parte degli studi tecnici (sull’uso delle terre) e come contenuto,

sulla natura umana che conducevo all’epoca in decine di block notes e fogli di carta volante (sezione satirica)

 

Questo studio (1988) a china è uno di quelli che preparai per la copertina di “Rapporti Sociali” su richiesta di Giuseppe Maj, solo che il bozzetto che venne scelto fu a sua volta elaborato, come si può apprezzare nella sezione Grafiche della pagina arte.htm in www.paolodorigo.org

 

bozzetto “Gabbie mare e mutazione”, dipinto nel lager di Belluno nel giugno 1988

 

  

Libera interpretazione, a gessetto, del manifesto degli International Workers of the World , USA, 1917 (lì c’era una grande immigrazione e l’organizzazione di classe era transnazionale,

ben prima dei radicali italiani qui riprodotto; cercai di fare una immagine congeniale alle carceri italiane, ero in detenzione domiciliare

 

Profilo di viso di indiano, acrilico su vedril, 1988

 

gauche su carta contro la repressione, la mercificazione, i lager, 1988, nel lager di Belluno

 

ritratto di ragazza immaginaria, dipinto ad acquerello pensando ad una compagna indiana metropolitana degli anni settanta che mi piaceva molto ma che ho perso di vista da allora, 1989

 

disegno e commento (poesia visiva) fatto nel lager di Santa Maria Maggiore nel 1985, nella immonda sezione di isolamento dove vissi un anno tra urla e provocazioni,

dedicato ad una merda umana cui un pugno sul volto tumefatto sancì la nostra distanza, e che poi finì nel partito revisionista come molti suoi compari di LOD

 

acquerello del 1987

 

acquerello del 1985 che cercava di ricostruire un disegno mandato dal lager di Santa Maria Maggiore alla mia compagna, e che sparì tra le tonnellate di carta del g.i. ma stelloni

l’originale era più bello, c’era una bocca che urlava da cui usciva un fiume in piena di rivoluzione proletaria mondiale

 

disegno del dicembre 2000 per la lotta dei prigionieri politici turchi del TKP/ML e DHKP/C, quando,

proprio un giorno prima del nostro sciopero EUROPEO di 39 prigionieri politici comunisti dell’allora Piattaforma 19 giugno,  

svoltosi nelle carceri in Belgio, Italia, Francia, Spagna, Germania, Turchia, Irlanda,

i massacratori fascisti turchi assassinarono decine di prigionieri/e politici/e , anche con l’uso di lanciafiamme